Noi della IMC Service, sempre pronti ad accogliere nuove sfide, abbiamo accolto quella proposta dal Politecnico di Torino e della ETH di Zurigo nel campo della ricerca nella misurazione della temperatura di linea durante la liofilizzazione.
La sfida per IMC Service:
Supportare la fase di misurazione della temperatura di linea durante la liofilizzazione. Nello specifico, fornire una soluzione in grado di lavorare a basse temperature (-50C°) e nel vuoto.
Ma facciamo un passo indietro.
Contesto di applicazione
Questa esigenza, presente soprattutto in ambito farmaceutico, deriva da un sostanziale cambiamento nella produzione di farmaci, che da piccole molecole sintetizzate chimicamente passano a biofarmaci. Per affrontare questo cambiamento, la liofilizzazione sembra essere la soluzione più adatta, ovvero una tecnica di essiccazione che avviene a basse temperature. Tale tecnica prevede tre fasi principali: congelamento, essiccazione primaria ed essiccazione secondaria.
Durante la fase di congelamento la soluzione inserita in fiale di vetro, contenenti il principio attivo farmaceutica, viene congelata e raffreddata a temperature comprese tra i 220 e 235k.
Ed è qui che entriamo in gioco noi, il Team di IMC Service.
Creare un sistema in grado di funzionare a -50 C°.
Grazie al nostro team di esperti progettisti, abbiamo creato un sistema di sensori IR, chiamato TICEM, composto da una custodia protettiva (IMC Service), una termocamera incorporata (FLIR System), una videocamera, un dispositivo di ricezione Wi-Fi per il trasferimento dei dati wireless ed una scheda di elaborazione dei dati per gestire i singoli apparati.
Il punto di forza di questo sistema, oltre ad avere la potenzialità di lavorare a basse temperature, è dettato dalla capacità di fornire dati attraverso una metodologia non invasiva, mediante l’applicazione dell’imaging a infrarossi (IR), senza interferire con il processo stesso.
Questa metodologia di rilevazione dei profili di temperatura rappresenta il superamento di un metodo che prevedeva l’uso di sonde invasive per la soluzione in esame interferendo con il sistema misurato.
TICEM rappresenta un grande passo in avanti per l’industria farmaceutica e noi siamo orgogliosi di aver contribuito a questa evoluzione.
Un ringraziamento speciale va a tutto il Team di IMC Service per l’impegno, la dedizione e la professionalità che ha messo nella realizzazione di questo progetto.
Cosa dicono su questo progetto:
L’articolo “Combining Mathematical Modeling and Thermal Infrared Data in the Freezing of Pharmaceutical Liquid Formulations” pubblicato da American Chemical Society, redatto dal dipartimento di Scienze e Tecnologie applicate del Politecnico di Torino, afferma:
“La possibilità di ottenere un termogramma completo del profilo di temperatura dei prodotti fornisce una conoscenza quasi completa del sistema senza introdurre ulteriori modelli di scambio termico”.
“..la combinazione della termocamera IR e della modellazione del congelamento è uno strumento promettente per il monitoraggio in linea e l’ottimizzazione di un ciclo di liofilizzazione”.
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